Venerdì 19 Aprile 2024
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Internet nasce in ambito militare, con l’intento di creare una rete di comunicazione sicura tra computer distanti tra loro, ma solamente quando è stato diffuso a tutti sono iniziate le vere innovazioni grazie a ricercatori che ne hanno ampliato la diffusione grazie a idee e tecnologie nuove. Internet può essere definita come "una rete di reti”, nasce nel 1962 e si basava su commutazione di dati a pacchetti. Nel 1969 il Dipartimento della Difesa Statunitense inizia a finanziare la nascita del primo nodo, o host, ad ARPAnet (Advanced Research Project Network) che crea una rete a commutazione di pacchetti in tempo reale formata da nodi indipendenti tra loro, garantendo connessione in ogni momento ed anche in presenza di una sola linea rimasta. In questo modo ogni nodo poteva lavorare, ricevere, elaborare e trasmettere informazioni, anche nell'eventualità che  alcuni nodi fossero danneggiati. Questa rete era finalizzata alla connessione di un certo numero di centri militari, universitari e di ricerca in modo da garantire il perfetto funzionamento delle comunicazioni. Ben presto i ricercatori universitari iniziarono a utilizzare la rete per comunicare e di condividere le risorse informatiche tra loro e nacque l’esigenza di una vera e propria rete, la IMP (Interface Message Prosessor), con la seguente creazione di regole, cosiddetti “protocolli”, condivise dai diversi computer in modo da far comunicare gli host da pari a pari. Nacque il protocollo di comunicazione tra host chiamato NCP (Network Control Protocol) seguito da dall’FTP (File Transfer Protocol) per il trasferimento di file, dalla posta elettronica etc…. In breve tempo la rete si diffuse oltre i confini degli Stati Uniti grazie ad una connessione internazionale con l’Inghilterra e la Norvegia e venne creato un nuovo protocollo di comunicazione tra host: il TCP (Transmission Control Protocol) che diventerà la base della comunicazione attraverso Internet. La sempre maggior espansione porto alla creazione di un ulteriore protocollo diviso in due: TCP che gestiva la creazione e il controllo dei pacchetti, e IP (Internet Protocol) che gestiva il sistema di indirizzamento dei dati. TCP/IP diviene il protocollo standard della rete Arpanet e il prodromo di una "internet" cioè di una " lNTERconneted NETworks", la " rete di reti" che oggi conosciamo. Per gestire l’indirizzamento dei link attraverso testo ( più facile da ricordare per l’uomo) e non numeri di indirizzi IP venne introdotto il DNS (Domain Name Server) il cui scopo è quello di fornire la traduzione di nomi in indirizzi IP all'interno di ogni dominio. L’aumento esponenziale degli host, che nel 1991 era 600.000, nacque il WWW (World Wide Web), lo strumento ipertestuale per viaggiare in rete, ancora oggi in vigore. Da questo momento in poi internet viene usato massicciamente per scopi commerciali, didattici e informativi portando aa circa 16 milioni di utenti nel 1997.  Tutti iniziano ad usare la rete come strumento di lavoro quale mezzo di comunicazione nell’ambito privato, pubblico, scientifico etc…. Questo porte le varie aziende ad a vedere la rete come un investimento portando al boom del e-commerce.